Castello di Faneromeni Andros

Il Castello di Faneromeni chiamato anche il Castello della Vecchia (in greco Tis Grias to Kastro), si trova vicino al villaggio di Ormos Korthi e Gialos nella baia di Korthi nella parte sud est di Andros a circa seicento metri sopra al livello del mare.

Considerato la più' grande città medioevale dell'isola e con tracce anche dell'epoca romana, è stato costruito sulle rovine dai veneziani per proteggere la popolazione dall'attacco dei pirati e dai conquistatori che ai tempi solcavano le acque del Mar Egeo in cerca di conquiste.

Una fortezza inespugnabile vuoi per le robuste mura spesse fino a due metri che la circondavano ad oggi in alcune porzioni ben conservate, vuoi proprio per la morfologia del territorio con alte rocce che si innalzano in verticale su tutti i lati intensificando naturalmente la sua difesa. La vista sul mare Egeo è totale e quindi perfetta per avvistare chiunque si avvicinasse all'isola.

Viene chiamato con vari nomi oltre che Castello di Faneromeni, tipo Pano Kastro (in greco significa Castello in alto o superiore), Castello di Kochylos omonimo nome del villaggio ai piedi della fortezza, oppure Castello di Gria (che in greco significa vecchia).

Quest'ultimo nome deriva dalla famosa leggenda la quale racconta che quando i turchi cercarono di conquistare il castello assediandolo invano, mandarono un'anziana donna a chiedere aiuto per la figlia incinta e chiaramente visto la generosità del popolo Greco le aprirono le porte per farla entrare consentendo cosi' agli ottomani di espugnare il baluardo. L'anziana donna quando si rese conto del grande errore commesso dalla vergogna si arrampico' sopra uno scoglio e si suicido'. La bellissima spiaggia nella baia sottostante infatti si chiama Tis Grias to Kastro e proprio li' c'è la roccia in mezzo al mare dove la vecchia si tolse la vita e dove sempre secondo la leggenda sia spuntata la rupe che secondo gli abitanti di Andros se osservata da una certa angolazione sembra il profilo di una donna con una sciarpa in testa.

Al suo interno si conservano ruderi di case, acquedotti ed alcuni tunnel sotterranei che collegavano la fortezza fino alla costa di Melissa. Vicino all'ingresso a duecento metri dalla porta sul lato sinistro una grotta con stalattiti antichissime. Il Tempio di Faneromeni inizialmente costruito dai franchi e poi convertito in chiesa ortodossa il 15 di agosto è meta per i festeggiamenti in onore della Vergine Maria con feste folcloristiche e della tradizione impossibili da perdere se durante le vostre vacanze in Grecia sarete sull'isola di Andros.

Gli albori del Castello di Faneromeni finiscono intorno al XVII secolo quando il periodo dei pirati terminò e la necessità di proteggersi venne meno.

Ci si arriva a piedi infatti è una delle mete più battute dagli amanti del trekking. Da Kochylou il villaggio ai piedi con una vista spettacolare sul Mar Egeo parte un sentiero che arriva fino alla fortezza tramite una scalinata dove il panorama è davvero unico ed indimenticabile.

Tappa obbligata e sicuramente da aggiungere alla lista delle cose da fare ad Andros.